Percorso di 3 incontri riservato ai docenti della Scuola Campostrini.
Il prof. Mauro Ceruti, relatore con cui abbiamo inaugurato le attività del nostro laboratorio di pratiche educative, ha sottolineato come la maggior parte delle conoscenze dei ragazzi e delle ragazze oggi in età scolare provenga da esperienze che per circa l’80% sono compiute in contesti extrascolastici. Questo significa forse che, rispetto a un passato non poi così lontano, la scuola non ha più, per i giovani delle generazioni del nuovo millennio, quella centralità e importanza che aveva per i giovani delle passate generazioni?
O forse significa che la scuola deve ripensare la sua missione e la sua posizione all’interno del processo formativo attraverso cui questi ragazzi e ragazze costruiscono la loro educazione, la loro identità e il loro progetto di vita per il futuro?
A questi quesiti non è facile rispondere, ma è certo che la scuola – con tutti gli operatori che in essa lavorano – debba confrontarsi con le nuove fonti dell’esperienza se vuole avere ancora un ruolo determinante nel processo di formazione per le nuove generazioni.
Per questo motivo ci sembra utile portare all’attenzione dei docenti e degli operatori scolastici un approfondimento sulle modalità attraverso cui oggi i ragazzi e le ragazze fanno esperienza e una riflessione sugli ambiti esperienziali in cui con maggior forza e intensità si formano i saperi, le identità e le aspettative dei più giovani.
INCONTRI:
28 settembre 2022, ore 17.00
Che cosa significa “fare esperienza” oggi?
Andrea Tagliapietra (Università Vita-Salute San Raffaele - Milano)
13 ottobre 2022, ore 17.00
Modelli di femminilità. Diventare donne nella società contemporanea
Claudia Lini (Scuola di Psicoterapia Sistemico-Dialogica - Bergamo)
28 ottobre 2022, ore 17.00
Il crollo della sessualità tradizionale. Un evento senza precedenti che scardina affettività ed eros delle nuove generazioni
Luigi Zoja (Psicanalista e sociologo)
Gli incontri si terranno presso l’Aula Magna della Scuola Campostrini.